cosa vedere ad Aliano: Un Viaggio nel Cuore della Basilicata

Francesco Centorrino

cosa vedere ad Aliano

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Benvenuti a Aliano, un affascinante borgo lucano immerso tra i calanchi, le piantagioni di ulivi e gli agrumeti, noto come i “Giardini di Aliano.” In questo articolo “cosa vedere ad Aliano”, esploreremo la storia, le attrazioni e la deliziosa cucina di Aliano. Scoprirete perché questo luogo è così speciale e come Carlo Levi, lo scrittore torinese, ha contribuito a renderlo famoso con il suo libro “Cristo si è fermato ad Eboli.”

Storia di Aliano

Il nome Aliano ha radici antiche, derivando dal romano “Praedium Allianum,” che significa “Podere di Allius.” Le testimonianze storiche risalgono al VI secolo a.C., come dimostrato dai reperti della necropoli custoditi nel Museo della Siritide di Policoro. Aliano ha avuto contatti con popoli come gli Etruschi e i Greci, ed è stato un centro agricolo e di rifugio per i monaci basiliani.

Nel corso dei secoli, Aliano è stato dominato da nobili famiglie come i Colonna, i Carafa e i Sanseverino, il che ha contribuito a plasmare la sua storia unica.

Il Parco Letterario “Carlo Levi”

Il Parco Letterario “Carlo Levi” è un luogo speciale dedicato al famoso scrittore torinese Carlo Levi, che trascorse qui un lungo periodo di esilio durante il periodo fascista. Questo parco è stato creato per onorare la sua figura e per esplorare la storia, la cultura, la natura, l’antropologia e la gastronomia del territorio. Durante la visita, potete esplorare la casa in cui Levi ha vissuto, il set cinematografico del film “Cristo si è fermato ad Eboli” e il Museo Storico Carlo Levi.

Attrazioni e cosa vedere ad Aliano

Aliano offre molte altre attrazioni oltre al Parco Letterario. Ecco alcune tappe imperdibili:

Chiesa di San Luigi Gonzaga

Questa chiesa, risalente al XVI secolo, è dedicata a San Luigi Gonzaga, il patrono di Aliano. È adornata da tele bizantine a olio, tra cui la Madonna con Bambino e altre rappresentazioni religiose. L’altare centrale è uno splendido esempio di stile barocco, con otto angeli in adorazione della Madonna Immacolata. L’ingresso è caratterizzato dalle “Cinte,” sculture realizzate in materiali semplici e portate in processione durante la festa di San Luigi.

Santuario Madonna della Stella

Questo santuario si trova su una collina panoramica a pochi chilometri da Aliano. La festa della Madonna della Stella si tiene il 10 agosto, e prima di entrare nel santuario, i fedeli compiono tre giri intorno alla cappella recitando preghiere. L’altare è unico, con la sua base che poggia su un albero di ulivo.

Museo della Civiltà Contadina

Fondato nel 1987, questo museo è situato in un ex frantoio, nella stessa palazzina dove Carlo Levi fu confinato. Il museo espone oggetti legati all’agricoltura e all’artigianato locali, offrendo una panoramica della vita contadina a Aliano nel corso dei secoli.

Casa del Malocchio

Una delle case più insolite di Aliano è la Casa del Malocchio, con sembianze di volto umano, con occhi, naso e bocca spalancata. Queste sculture avevano la funzione di scacciare gli influssi negativi dalle abitazioni.

La Cucina di Aliano

La cucina di Aliano è una delizia per i sensi, basata su ingredienti semplici e genuini. Alcuni piatti tipici da assaporare includono:

  • Frizzuu: Una pasta fresca avvolta attorno a un giunco e condita con formaggio pecorino, rafano, ragù di cotica e carne di maiale.
  • Gliummrell: Interiora di capretto e agnello arrotolate con budello e cotte alla brace.
  • Focacce: Condite con lardo di maiale, peperoni e salame.
  • Rascatell: Una pasta tipica simile ai cavatelli, realizzata con acqua e farina.
  • Ciambotta: A base di ortaggi vari, uova, olive e olio extra vergine di oliva.
  • Tagliarell: Un piatto invernale a base di ceci, fagioli e lenticchie.
  • Pignat d Fasue: Fagioli cucinati con peperoni.
  • Mass Grattat: Un impasto grattugiato condito con pomodoro, basilico, olio e acqua.
  • Past al forn: Un sugo con la gallina condito con uova sode, soppressa, formaggio fresco e pecorino, cotto nel forno a legna.
  • Fave e cicorie: Condite con olio, cipolla e formaggio pecorino.
  • Cave stufat: Cavoli lessati conditi con olio, finocchietto, aglio, pomodoro e formaggio pecorino.
  • Cucuzz Martat: Una minestra a base di zucca, basilico, pomodoro e cipolla.
  • Vllecara De Purcell: Pezzi di carne magra di maiale cucinati con alloro, vino bianco e peperoni verdi sottaceto.

La cucina di Aliano riflette la sua storia e tradizione contadina, e ogni piatto racconta una storia unica della regione.

Conclusioni su cosa vedere ad Aliano

Aliano è un gioiello nascosto nella regione della Basilicata, ricco di storia, cultura e delizie culinarie. Dal Parco Letterario dedicato a Carlo Levi alle affascinanti attrazioni storiche e religiose, questo borgo offre un’esperienza unica. E non dimenticate di assaporare la cucina locale, un vero tesoro della tradizione italiana.

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