Mongiuffi Melia è un piccolo comune della provincia di Messina, situato nella pittoresca valle del Chiodaro, a pochi chilometri dalla rinomata località turistica di Taormina. Il comune è formato dai due centri storici di Mongiuffi e Melia, che condividono una storia antica e sono strettamente legati alla nobiltà locale, in particolare alla Famiglia Corvaja di Taormina. Nonostante la sua dimensione ridotta e la sua apparente semplicità, Mongiuffi Melia ha molto da offrire ai visitatori, con i suoi paesaggi naturali incontaminati, la ricca storia e le tradizioni locali. Il comune è un’oasi di tranquillità per chi cerca di esplorare la Sicilia rurale e immergersi nella sua cultura autentica.
Storia di Mongiuffi Melia
La storia di Mongiuffi Melia affonda le radici nell’antichità, e ancor oggi i resti di un antico acquedotto greco-romano testimoniano il suo passato. La sua storia è strettamente legata a quella di Taormina, con cui condivise per due secoli il dominio del Marchesato di Mongiuffi e della Baronia di Melia. Questi territori furono possedimenti della nobile famiglia Corvaja, una delle casate più influenti di Taormina.
Il nome Mongiuffi deriva probabilmente dal nome del fiume Letojanni, che nella parte settentrionale della valle è chiamato Mongi. Melia, invece, ha origini greche, dal termine “melos”, che significa frassino. In passato, la valle era infatti ricoperta da boschi di frassino, che ne caratterizzavano il paesaggio.
Territorio e paesaggio
Il comune di Mongiuffi Melia è immerso nel verde e offre uno splendido panorama sulle montagne circostanti, tra cui il Monte Kalfa, che domina la valle. Il fiume Letojanni attraversa la valle, creando un ambiente naturale ideale per escursioni e passeggiate nella natura. Il territorio è principalmente agricolo, con una forte presenza di uliveti, vigneti e campi di ortaggi, oltre a piccole attività di pastorizia tradizionale.
Cosa visitare e fare a Mongiuffi Melia
1. Chiese e luoghi di culto
Mongiuffi Melia è ricca di piccole chiese che testimoniano la devozione religiosa della comunità. Tra le più importanti troviamo:
- Chiesa di San Nicolò a Mongiuffi: la chiesa principale del paese, dedicata a San Nicolò, è un luogo di culto centrale per gli abitanti e una tappa significativa per chi vuole conoscere la storia locale.
- Chiesa di San Sebastiano a Melia: una chiesa di origine antica, caratterizzata da uno stile semplice ma affascinante, in linea con la tradizione religiosa rurale siciliana.
2. Monte Kalfa
Il Monte Kalfa è una delle principali attrazioni naturali della zona. Con i suoi 850 metri di altezza, offre una vista mozzafiato sulla valle del Chiodaro e sui paesi circostanti. Sulla cima del monte si trova un santuario dedicato alla Madonna del Tindari, meta di pellegrinaggi religiosi. Gli amanti della natura possono intraprendere escursioni sui sentieri che attraversano il monte, godendo della vegetazione mediterranea e del paesaggio montano.
3. Valle del Chiodaro
La valle del Chiodaro, attraversata dal fiume Letojanni, è un altro luogo ideale per gli appassionati di escursionismo e fotografia naturalistica. I paesaggi naturali, composti da colline ricoperte di boschi di frassini e altri alberi mediterranei, offrono un’atmosfera di pace e tranquillità.
4. Tradizioni artigianali
Mongiuffi Melia ha una forte tradizione nella lavorazione del legno e del ferro battuto, attività artigianali che vengono tramandate da generazioni. Passeggiando per il borgo, è possibile incontrare piccoli laboratori artigiani dove si realizzano oggetti tradizionali, un ottimo modo per conoscere l’anima più autentica del paese.
5. Eventi e feste religiose
La vita di Mongiuffi Melia è scandita da numerose celebrazioni religiose. Tra le più importanti:
- Festa di San Sebastiano a Melia: celebrata ogni anno con una processione, è una delle feste più sentite dalla comunità.
- Festa di San Nicolò a Mongiuffi: anch’essa caratterizzata da processioni religiose e eventi tradizionali che richiamano visitatori da tutto il comprensorio.
Cosa mangiare a Mongiuffi Melia
La cucina locale riflette la tradizione contadina della zona, con piatti semplici ma ricchi di sapore. Tra le specialità da provare:
- Pane casereccio e formaggi locali: prodotti artigianali preparati secondo ricette antiche.
- Pasta con i broccoli arriminati: un piatto tipico siciliano, condito con broccoli, acciughe, pinoli e uvetta.
- Carni locali, spesso cucinate alla griglia, accompagnate da verdure di stagione.
- Dolci tradizionali come i cannoli e le paste di mandorla, preparati con ingredienti locali.
Quando andare
Mongiuffi Melia può essere visitata tutto l’anno, ma il periodo migliore è in primavera o autunno, quando il clima è mite e il paesaggio è particolarmente rigoglioso. Le feste religiose e gli eventi tradizionali si concentrano soprattutto in estate, rendendo questo un periodo ideale per chi vuole immergersi nelle tradizioni locali.
Come arrivare e muoversi
Mongiuffi Melia si trova a pochi chilometri da Taormina e Letojanni, e si può raggiungere in auto tramite la Strada Statale 185 di Sella Mandrazzi. L’auto è il mezzo più comodo per esplorare la zona, dato che i mezzi pubblici sono poco frequenti.
Distanze principali:
- Da Messina: circa 70 km
- Da Catania: circa 65 km
- Da Taormina: circa 15 km
Conclusione
Mongiuffi Melia è una destinazione perfetta per chi vuole scoprire il volto meno conosciuto della Sicilia rurale, lontano dai circuiti turistici tradizionali. La combinazione di paesaggi naturali spettacolari, tradizioni storiche e culturali, e un’accoglienza autentica fanno di questo borgo una meta ideale per un weekend rilassante o per una tappa durante un viaggio più lungo nell’area di Taormina.