La Pastiera Napoletana

Nazzareno Silvestri

La Pastiera Napoletana

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La Pastiera Napoletana è uno dei dolci più rappresentativi della tradizione campana e della città di Napoli. Originaria della Pasqua, si è trasformata in un dolce adatto a ogni occasione speciale, caratterizzato da una base di pasta frolla e un ripieno a base di grano cotto, ricotta, uova e aromi che rendono il suo profumo e sapore inconfondibili. Scopriamo insieme storia, ingredienti, e la ricetta della pastiera napoletana, con alcuni consigli per prepararla a regola d’arte.


La Storia della Pastiera Napoletana

La storia della pastiera affonda le radici nell’antica Napoli, con origini che si mescolano a leggende e racconti di antiche tradizioni popolari. Si narra che questo dolce fosse già conosciuto dai pagani, che lo preparavano in primavera come offerta alla dea Cerere, simbolo della fertilità e dell’abbondanza.

Nel corso dei secoli, la pastiera è diventata un simbolo della Pasqua per i napoletani, con le sue uova e il grano cotti che rappresentano rispettivamente la rinascita e la vita. La tradizione vuole che sia preparata il Giovedì Santo, per permettere ai sapori di amalgamarsi e riposare fino alla domenica, quando si assapora in tutta la sua ricchezza.


Ingredienti della Pastiera Napoletana

La pastiera richiede ingredienti semplici ma di grande qualità. Ecco gli ingredienti tradizionali:

  • Per la pasta frolla:
  • 500 g di farina 00
  • 200 g di zucchero
  • 200 g di burro (o strutto, per chi preferisce la tradizione più antica)
  • 3 tuorli d’uovo
  • Scorza di limone grattugiata per aromatizzare
  • Per il ripieno:
  • 400 g di grano cotto (disponibile in barattolo, o cotto in casa per i più pazienti)
  • 500 g di ricotta di pecora (o di mucca, a seconda delle preferenze)
  • 500 g di zucchero
  • 5 uova intere + 2 tuorli
  • 200 ml di latte
  • 1 cucchiaio di strutto o burro
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 fiala di essenza di fiori d’arancio (indispensabile per il caratteristico profumo)
  • Scorza grattugiata di limone e arancia
  • Un pizzico di cannella (opzionale)
  • 80 g di canditi (solitamente arancia e cedro, tagliati a cubetti)

Preparazione della Pastiera Napoletana

1. Preparare la pasta frolla:

  • Disporre la farina a fontana e aggiungere lo zucchero, il burro (o strutto) a pezzetti e la scorza di limone grattugiata. Incorporare i tuorli uno alla volta e impastare fino a ottenere un composto omogeneo. Formare un panetto, coprirlo con pellicola e lasciarlo riposare in frigo per almeno un’ora.

2. Cuocere il grano:

  • In una pentola, versare il grano cotto con il latte, un cucchiaio di burro (o strutto), e una scorza di limone. Lasciare cuocere a fuoco lento, mescolando spesso, finché il grano diventa cremoso. Una volta raggiunta la giusta consistenza, rimuovere la scorza di limone e lasciare raffreddare.

3. Preparare il ripieno di ricotta e uova:

  • In una ciotola capiente, passare la ricotta al setaccio, aggiungere lo zucchero e lavorare il composto fino a renderlo liscio. Unire le uova e i tuorli, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Aromatizzare con vanillina, essenza di fiori d’arancio, scorza di limone e arancia grattugiate e, se gradita, la cannella. Aggiungere i canditi e infine il grano cotto ormai freddo.

4. Comporre la pastiera:

  • Stendere la pasta frolla su una superficie infarinata, fino a raggiungere uno spessore di circa 4-5 mm. Foderare una teglia circolare (circa 28 cm di diametro) con la pasta frolla, tenendo da parte una piccola quantità per le strisce decorative.
  • Riempire con il composto di ricotta e grano, livellandolo con una spatola.
  • Decorare la pastiera con strisce di pasta frolla disposte a griglia.

5. Cuocere la pastiera:

  • Preriscaldare il forno a 180°C e cuocere per circa 1 ora e 30 minuti o finché la superficie è dorata. La pastiera si gonfierà in cottura e poi si abbasserà leggermente una volta raffreddata.

Consigli per una Pastiera Perfetta

  • Riposo: Come da tradizione, preparala due o tre giorni prima di gustarla. In questo modo, i sapori si amalgamano e il dolce risulta più equilibrato.
  • Conservazione: Conservala in un luogo fresco e asciutto, avvolta in un panno pulito, e non in frigo, per evitare che si asciughi troppo.
  • Aromi: La fiala di fiori d’arancio è indispensabile per dare alla pastiera il suo profumo unico; puoi aggiungere anche un pizzico di cannella per un tocco speziato.

Un’Icona Napoletana dal Sapore Inconfondibile

La Pastiera Napoletana è più di un semplice dolce: è una tradizione che racchiude il profumo degli agrumi, la dolcezza della ricotta e del grano e la sapienza culinaria tramandata per generazioni. Portare in tavola una pastiera è come far entrare un pezzo di Napoli nella propria casa, un dolce che sa di festa, di primavera e di autenticità.

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