Atella è un piccolo comune della Basilicata, situato a 512 m sopra il livello del mare. La cittadina della provincia di Potenza sorge nel cuore della Valle di Vitalba, luogo pianeggiante che abbraccia il territorio dalla frazione di Lagopesole al Monte Vulture.
La zona è caratterizzata dalla presenza di un complesso vulcanico. Il Monte, di circa 1300 metri, è una montagna dell’Appennino Lucano ricca di verde e con terreni molto fertili adibiti a vigneti e castagneti.
Non mancano anche gli olivi dai quali viene estratto un olio di pregio. Oltre ad Atella, i comuni che troviamo nel territorio della Valle di Vitalba e del Vulture sono: Rionero in Vulture, Ripacandida, Ginestra, Barile, Rapolla, Melfi, Atella, Ruvo del Monte, Rapone, San Fele, e Filiano.
Tieni a mente che il borgo lucano non va confuso con Orta di Atella, un altro piccolo comune della Campania e antica città del III secolo a.C.
Cosa vedere ad Atella
La città di Atella, quindi, sorge su un territorio che ben si presta a numerosi percorsi in mezzo alla natura, arte e cultura. Il turista in visita nel piccolo borgo lucano, però, ha anche modo di poter ammirrare le sue bellezze architettoniche e non solo. Tra queste segnaliamo:
- la Chiesa Cattedrale di Santa Maria ad Nives. Fondata nel secolo XIV, da ammirare sono il portale che riprende motivi islamici, le sculture lignee dei secoli XV e XVI e i dipinti del 1400.
- Le mura di cinta difensiva. Originariamente costituita da quattro porte, oggi ne sono visibili solo due: Portiello a ponente, conosciuta anche come Porta di San Michele e Porta del capo detta anche Porta Melfi e accessibile solo a piedi.
- La Torre Angioina e i resti del castello. Quasi completamente distrutto dal terremoto del 1694, per avere un’idea della sua struttura originaria basta pensare al Castello Angioino di Napoli di cui ne è copia quasi simile.
- Il Sarcofago di Atella: gemello del Sarcofago di Rapolla conservato a Melfi, riporta scene della vita di Achille.
- Il Palazzo Saraceno: dimora della famiglia di Giuseppe Saraceno, ha ospitato personaggi imminenti come Giuseppe Caruso, lo statista melfitano Francesco Saverio Nitti, vari esponenti fascisti nazionali e diverse figure politiche repubblicane.
- Il Convento dei Benedettini e la Chiesa della Trinità.
- La Chiesa di Santa Lucia fondata nel 1389 e sede di dipinti del 1456.
- Il Monastero di Santa Maria degli Angeli fondato nel 1500.
- Il Sito Paleolitico con resti ossei di un elefante e della prima industria litica della storia.
I dintorni di Atella
Grazie alla sua collocazione geografica, Atella offre la possibilità agli amanti della natura di poter svolgere diverse attività all’aria aperta. Sicuramente questo fattore è un grande vantaggio per chi desidera passare una vacanza o un breve weekand con famiglia o amici all’insegna della spensieratezza. Consigliamo di non perdere assolutamente:
- la cosiddetta fiumara di Atella. É un corso d’acqua che scorre lungo tutta la Valle di Vitalba e dove è possibile ammirare la ricca flora e la fauna tipica del luogo, come querceti e castagneti e la lontra.
- le passeggiate a cavallo. Considera che a 8 Km da Atella c’è il centro ippico “La Valle dei cavalli“. Attraverso tre percorsi a scelta, permette ai visitatori di poter scoprire la natura incontaminata del luogo da un altro punto di vista.
- i laghi di Monticchio. Distanti 15 Km dal piccolo borgo, è possibile fare passeggiate tranquille e visitare l’Abbazia di San Michele Arcangelo, sede del Museo di storia naturale.
- il borgo di Sant’Ilario di Atella. A 13 Km dalla cittadina lucana, degne di nota sono la particolare archittetura in pietra, i ruderi del castello e la chiesetta antica. Tappa obbligata è il Museo dell’Arte Arundiana, in cui sono esposte opere realizzate con la nota canna mediterranea (arundo-donax).
Feste e ricorrenze di Atella
Un’altra occasione per poter visitare questo bellissimo borgo della provincia di Potenza è certamente rappresentato dalle feste ed eventi legati alla tradizione lucana. Tra le occasioni festive che ogni anno ricorrono ad Atella segnaliamo:
- il Carnevale di Atella che si festeggia ogni anno a febbraio.
- la Sacra rappresentazione della Via Crucis in occasione della Pasqua. Il Giovedì Santo, in particolare, l’usanza vuole che ad impersonare Gesù e la Madonna sia una coppia di giovani fidanzati che si sposerà entro l’anno.
- la Festa Patronale in onore di Sant’Andrea. Si svolge la seconda metà di maggio e la manifestazione in occasione dei festeggiamenti prevede l’unione di musica, tradizione, cultura e folklore.
- il festival dell’organetto che si svolge ad agosto nella frazione di Sant’Ilario e vede partecipanti di tutta Italia.
- la Sagra del cutturidd, il noto piatto della tradizione lucana a base di carne di pecora che si svolge a settembre.
- la Festa di Santa Lucia il 13 dicembre. Al mattino i fedeli pregano nel duomo della cittadina, mentre durante il pomeriggio si svolge la processione della statua lignea per le vie del centro storico.
- il tradizionale gran concerto di Santo Stefano con il Complesso Bandistico Atellano, il 26 dicembre.